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sabato, luglio 26, 2014

Ultima tappa, da Trento a Riva del Garda 63 km per 2300 metri di dislivello.


Ultima tappa, da Trento a Riva del Garda 63 km per 2300 metri di dislivello. Doveva essere una passeggiata, perché è la tappa più facile. Invece siamo partiti con pioggia grossa come noci. 3 ore per salire a 1500 metri con questa pioggia continua, fango a tonnellate come vedete dalle foto, freddo in salita e non vi dico nei 20 km di discesa. Gente ritirata per ipotermia e feriti per cadute portati via con elioambulanza. Stranamente felici di vedere la seconda salita per scaldarci, durante l'ultima discesa ha smesso di piovere.
Poi finalmente dopo circa 7 ore abbiamo visto Riva del Garda.
Incedibile ma c'è l'abbiamo fatta. Esperienza bellissima, non solo per i posti visitati, ma anche per la gara di coppia. Per me che di solito sono un solitario, dovermi gestire considerando le esigenze del mio compagno Ato e' stata una piacevole novità. Negli ultimi due giorni e' stato bello fare due battute ad ogni incrocio con tutti gli sbandieratori conosciuti. Salutare e complimentarsi con gli altri corridori che tutti i giorni riincontravamo. Salutare per l'ultima volta la ragazza che tutte le mattine ci sgrida va in tedesco perché  cercavamo di partire una griglia più avanti.
Grazie a tutti voi per averci seguiti e tenuto compagnia, siete stati fantastici. Grazie a Ato che mi ha accompagnato e a Gian che si è occupato di noi, dalla guida del camper alla spesa a tutto quello che ci serviva. Ancora una grazie a mia moglie che mi sostiene in queste mie stupidaggini e ai miei figli che in mia assenza sono sempre più responsabili. 
Infine, grazie a chi da lassù, in qualche modo fa in modo che vada tutto bene e non succeda niente di grave. 
Ciao a tutti e alla prossima... ;-)

venerdì, luglio 25, 2014

Oggi sesta tappa, da Caldaro - Trento, 98 km per 2890 dislivello

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giovedì, luglio 24, 2014

Quarta tappa, Sarntal IT - Caldarno IT, 67 km per 2785 m. Dislivello.

Quarta tappa, Sarntal IT - Caldarno IT, 67 km per 2785 m. Dislivello. 10 km tranquilli si salita e poi 20 km FANTASMAGORICI di discesa. A causa del dolore alla gamba Ato non può agganciare il piede, quindi in discesa va piano. Prima discesa ho aspetta 30 minuti e ho conosciuto il direttore del traffico dello staff tecnico. So tutto di lui, da giovane correva in moto a Rimini e il fratello ha fatto il militare a Pesaro, ecc... ma la cosa forte e' che uno di quei tipo che mentre ti parla ti guarda in faccia, quando raccontava non guardava il traffico, quindi io con la destra fermavo il le macchine e con la sinistra indicavo la direzione ai ciclisti, questi passavano e ridevano.
Seconda discesa altri 30 minuti e ho conosciuto un calabrese che vive da 30 anni a Bolzano, incazzatissimo con questi che non vogliono parlare Italiano. Se rivedo a Barcellona viene con me, ma non per pedalare.
Questa volta ho trascurato un po' la parte culinaria, allora questa sera Wienerschnitzel, una mega cotoletta con marmellata di mirtilli e birra media che mi aiuta a dormire. 
Domani altra tappa dura da 100 km. Noi ce la mettiamo tutta...
Scusate se non aggiorno sempre il Blog www.imufloni.net con la diretta sella gara, ma in caso di brutto tempo devo decidere se portare vestiti o cellulare+batteria per la diretta e capite bene cosa scelgo!!! Adesso carico qualche foto e video.
Ciao a tutti, a domani.

martedì, luglio 22, 2014

Terza tappa Nauders (A) - Naturno (IT) 100 km e 3365 m. Dislivello, la più dura.

Terza tappa Nauders (A) - Naturno (IT) 100 km e 3365 m. Dislivello, la più dura. E' stato il massimo delle emozioni per una gara a coppie. Partenza con la pioggia a.1200 metri. Prima salita Ato ha problemi alla bici. Chiamo il call center dei Mufloni, aperto 24x7, Daniele mi fa chiamare da Stefano che miracolosamente ci dà la soluzione (grazie fratelli Foschi). Dopo 40 km Ato perde le viti del cambio davanti. Ormai siamo in Italia,ci fermiamo da uno di quelli con la bandiera che da assistenza. E' una ragazzo del sud (in sud Tirolo). Io:"hai gli attrezzi per la sua bici" lui: "no non ho niente" io:"puoi chiamare qualcuno? " lui:"se chiamo il mio capo si incazza" io:"mi dai il suo numero che lo chiamo io ?" lui:"si, tu intanto tieni la bandiera e fai girare tutti la" noi:"ma vaffanculo". Facciamo da soli e sistemiamo il cambio di Ato.Poco più avanti gli si spacca la catena e la sistemo. Ancora più avanti ancora catena rotta e sistemiamo di nuovo. Andiamo avanti, discesa molto tecnica e Ato salta di sotto nel fosso. Si fa male a una gamba ma da grande sportivo, riparte e continua, ma non riesce a pedalare tanto. Ultima salita dal km 80 a km 87 al 12 % attacco la mia bici alla sua con una camera d'aria e lo tiro su fino in cima modello tandem. Gli ultimi 13 km discesa molto impegnativa, la faccio a manetta a 4 km dall'arrivo aspetto Ato, ma dentro di me so che non c'e la può fare. Premetto che dobbiamo tagliare il traguardo entro le 18 altrimenti siamo fuori da tutto e possiamo tornare a casa. Sono le 17:45 e ancora lo aspetto. Poi lo vedo arrivare "ma come hai fatto" lui:"bo, ho chiuso gli occhi e sono andato giu"(GRANDISSIMO). Via, gli metto un manno nel culo, sommiamo le forse e alle 17:55 tagliamo il traguardo. SIAMO ANCORA DENTROOO. Questa volta a piangere sono uno di 45 anni e uno di 56 anni. Non so come andrà i prossimi giorni. Ma questa giornata rimarrà per sempre. Scusate se ho scritto tanto, ma l'emozione e' tanta e va condivisa. Ciao a Tutti. 

lunedì, luglio 21, 2014

Foto con la Stropparo, campionessa mtb.



Giorgio Ferretti
Inviato dallo smartphone BlackBerry 10.

‎Oggi non una tappa ma un'avventura. Da Imst (A) - Nauders (A) 88 km per 2917 m.

‎Oggi non una tappa ma un'avventura. Da Imst (A) - Nauders (A) 88 km per 2917 m. di dislivello. Ma il bello sono state le 7 ore di pioggia ininterrotta,con sbalzo termico dagli 8 ai 18 gradi. Pensavano di non farcela. Nella foto siamo abbastanza puliti perché il fango veniva pulito dalla pioggia. In compenso,grazie al mio collega di avventura Ato,abbiamo stretto amicizia con la Stropparo, olimpionica MTB e tanti altri titoli nazionali e mondiali ( e' quella piccola di fianco a me). Domani 
.... meglio non pensarci, ha messo pioggia ed e' la tappa più dura. Va be, ormai siamo qui, vediamo di fare del nostro meglio...

Giorgio Ferretti
Inviato dallo smartphone BlackBerry 10.

domenica, luglio 20, 2014

venerdì, luglio 18, 2014

Si parte per la Transalp.

‎Questa notte si dorme a Innsbruck e domani si va a Oberammergau in Germania, da dove partiremo domenica per la Transalp.

Giorgio Ferretti
Inviato dallo smartphone BlackBerry 10.

martedì, luglio 08, 2014